Chiara Teocchi e il sogno mondiale “Le francesi sono favorite, la top 10 è il mio obiettivo”

Sfumato per ora il sogno di partecipare alla gara di mountain bike alle Olimpiadi, Chiara Teocchi è focalizzata sui campionati del mondo di Val di Sole in Trentino che si svolgeranno a fine agosto.
La portacolori del Trinity Racing Team, la formazione che ha lanciato il talento britannico Tom Pidcock, non vede l’ora di arrivare all’appuntamento iridato per confrontarsi con le migliori atlete al mondo e “per fare un ulteriore passo avanti per colmare il gap nei confronti delle francesi Ferrand-Prevot e Lecomte”.

“Ciao Chiara, raccontaci un po’ di te”
Ho iniziato con la mtb nella Bianchi Academy quando avevo 13 anni e ho sempre corso con la squadra Bianchi fino a quando ha chiuso e ora sono nella Trinity Racing. Inizialmente mi dedicavo solo alla mtb poi mi sono avvicinata al ciclocross per correre anche in inverno e sfruttare questa disciplina come preparazione invernale e con il tempo mi sono innamorata anche del cross. Queste due discipline possono sembrare molto simili ma ci sono delle differenze sostanziali: nella mtb la tecnica specialmente in discesa è fondamentale e poi le gare durano il doppio quindi potete capire che la preparazione per affrontare queste due discipline è differente. La parte più importante per me in bici è il divertimento: dopo allenamenti duri e grandi sacrifici,oltre a mettere il massimo impegno,  mi piace tantissimo scatenarmi nelle discese in mtb e affrontare il fango nelle gare di ciclocross.

Chiara Teocchi con Eleonora Farina (a sx), photo Claudio Bergamaschi

“Finora hai raccolto grandi soddisfazioni in entrambe le specialità, dove hai conquistato diversi titoli europei. Quale preferisci tra le due?”
Come ho già detto mi piacciono tantissimo entrambe le specialità e posso aggiungere che le prove di ciclocross in Belgio, Olanda e Repubblica Ceca con decine di migliaia di tifosi così come le gare di mtb in paesi come Francia, Svizzera e Italia dove si corre con un tifo da stadio sono esperienze da brivido. Non ho mai corso su strada ma a giorni farò il mio debutto per mettere un po’ di chilometri nelle gambe visto che non ci sono gare di mtb: può darsi che potrei subire il fascino della strada, non si sa mai.

“Val di Sole: manca meno di un mese ai Campionati del Mondo”
Si quello è decisamente il mio obiettivo stagionale. Conosco bene il percorso perché ho disputato diverse prove di Coppa del Mondo e ho grandi ambizioni: farò del mio meglio per entrare nella top10 e poi per la prima volta si disputa la prova di Short Track, una gara di soli 25 minuti e lì punto tutto sulla mia esplosività per provare a fare ancora meglio. Dopo i Tricolori ho staccato per una settimana e con il mio preparatore Enrico Martello abbiamo pianificato un mix di allenamenti alternando lunghe distanze per migliorare la resistenza ad allenamenti più brevi ed intensi per la forza esplosiva e stiamo lavorando anche sulla tecnica che in mtb è fondamentale, il tutto per arrivare al top della forma al giorno della gara.

“Un tuo pronostico, chi sono le favorite?” 
Le favorite sono le francesi Pauline Ferrand Prevot e Luana Lecomte. Poi vedo bene la svedese Jenny Rissveds ed Eva Lechner. E ci sono un bel gruppo di atlete fortissime con cui devo fare i conti. Sono fiduciosa nelle mie capacità e questo appuntamento sarà una tappa fondamentale nel mio percorso di crescita per confrontarmi con queste campionesse e punto a ridurre il gap che mi separa dalle francesi per riuscire al più presto a scendere in pista per lottare per la vittoria.

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