Michal Żelazowski : “in Italia per realizzare il mio sogno di diventare un corridore professionista”

Come le grandi squadre seguiamo con piacere e grandi speranze i giovani talenti del nostro sport. Michal Żelazowski è reduce da una Parigi Roubaix Junior negativamente caratterizzata da una foratura nel finale quando era nel gruppetto di testa e pronto a giocarsi la vittoria nel velodromo: “Bucare una ruota nel finale di una corsa così importante ha cancellato le mie possibilità di vincere la corsa, ma non mi arrendo e cercherò di rifarmi nelle prossime gare”, questo è il suo laconico commento al termine della prova francese. Siamo sicuri che in futuro sentiremo parlare spesso di Michal che ora corre in Italia nell’Energy Team e andiamo a conoscerlo insieme

Ciao Michal, come è nata la possibilità di correre in Italia?

Nel finale della scorsa stagione ho fatto dei buoni piazzamenti nel Trofeo Saarland in Germania e alla Philippe Gilbert Junior e i manager dell’Energy Team mi hanno contattato chiedendomi se fossi stato disponibile a trasferirmi, ho accettato e sono venuto a correre in Italia

Come ti trovi?

All’inizio è stato difficile per la lingua, la sto ancora imparando ma va molto meglio. Sono giovane, mi piace fare nuove esperienze e non è facile senza la mia famiglia. Ma qui mi hanno accolto benissimo, ho una seconda famiglia, abito vicino al Lago di Como ed è un posto meraviglioso, il lago e le montagne. La cosa che mi ha sorpreso è vedere così tanta gente appassionata di ciclismo, non succede in Polonia.

Raccontaci le tue esperienze dello scorso anno con la Nazionale ai Campionati del Mondo in Belgio

Prima dei campionati del mondo ho partecipato ad una kermesse di 6 corse in Belgio e mi ha stupito il gran numero di partecipanti. Il mondiale è stata una corsa durissima, con strade strette e tutti che volevano stare davanti. Purtroppo dopo pochi chilometri sono rimasto coinvolto in una caduta e ho dovuto inseguire da solo il gruppo per 10 chilometri. Poi ho pagato questo sforzo e nel finale non avevo più energie.

I tuoi obiettivi stagionali

Non mi pongo limiti, Voglio fare bene e giocarmi le possibilità di successo nelle gare più importanti e vorrei far parte della nazionale negli eventi più importanti che sono gli Europei e i Mondiali. Devo sfruttare la possibilità di correre in Italia per salire di livello, essere sempre più competitivo per trovare una buona squadra per crescere e raggiungere il mio sogno di fare il corridore professionista