Pedale Rosa, una “community” tutta al femminile

Valeria Zappacosta, come noi di Born to Cycle, ama la bici e sin dal primo colpo di pedale nella sua mente gli interrogativi ricorrenti erano sempre gli stessi: “Troverò una buona compagnia per i miei allenamenti?” oppure “Potrò uscire con qualche donna o sarò sempre immersa in un mondo di amatori fatto principalmente di uomini?”.
Non trovando risposte soddisfacenti Valeria ha studiato una soluzione ed è nato Pedale Rosa, un movimento, una “community” senza vincoli di territorialità e dedicato alle donne di tutte le età che amano pedalare.

“Valeria, raccontaci il tuo progetto?”
Il progetto vuole connettere le donne appassionate di bici e permetterci di condividere esperienze. Io ho dato forma al progetto e poi il percorso di crescita del movimento sarà dettato dalle stesse donne che vi partecipano: grazie a delle collaboratrici di alto livello professionale seguiamo la preparazione atletica delle iscritte con tabelle e allenamenti personalizzati, curiamo l’alimentazione e ci scambiamo consigli utili all’interno della community su tantissimi aspetti per esempio anche sull’attrezzatura per chi inizia a pedalare.
Il progetto sta prendendo piede in tutta la penisola, grazie alla tecnologia, cioè ad network digitale che tramite i canali social come facebook, instagram e telegram ci permette di restare in contatto e stiamo scoprendo il grande potenziale di Strava per organizzare pedalate insieme

“Tante idee e tante prospettive di sviluppo”
Sì le idee ci sono e stiamo sviluppando molti aspetti del ciclismo insieme alllo staff tutto femminile che gestisce Pedale Rosa. Abbiamo avviato un collaborazione con Liv Cycling Italy e ad aprile terremo il primo bike camp sulle strade del Pirata Marco Pantani.Quest’anno abbiamo iscritto regolarmente la squadra “Pedale Rosa” alla FCI per permettere alle nostre atlete che vogliono misurarsi di prendere parte alle competizioni amatoriali previste per questa stagione. Per il futuro imminente puntiamo a rafforzare la squadra corse femminile. Insomma idee ed entusiasmo non mancano a noi cicliste, unitevi alla nostra community e ci divertiremo insieme”